Salute


Se le lenti da vista costano troppo… bisogna cambiarle

Cosa cambia tra due lenti trasparenti, all’apparenza esattamente uguali? Ad occhio nudo, non si è in grado di cogliere la differenza, magari una lente è in policarbonato, l’altra in vetro e non tutti sono in grado di riconoscere una buona lente da una di scarsa qualità.

È bene non acquistare lenti di bassa qualità poiché potrebbero creare problemi alla vista ed addirittura danneggiarla in modo permanente. Ovviamente tutti sanno che gli occhiali possono costare anche svariate centinaia di euro e bisogna stare molto attenti alla qualità delle lenti da vista. Waltlens aiuta a cambiare le lenti degli occhiali ad un prezzo ragionevole e ci ha fornito, grazie alla sua decennale esperienza, informazioni molto utili per capire meglio il perché e il come delle variazioni di prezzo di queste lenti e come cambiarle.

Lenti Da Vista: Dalle Più Economiche Alle Più Costose

Le lenti più economiche in assoluto sono quelle montate sui premontati.

I premontati sono gli occhiali che possono acquistare dappertutto, sia nelle farmacie che nelle stazioni di servizio e chiaramente nelle ottiche e addirittura al supermercato. Questi occhiali costano poco poiché sono tutti identici tra loro, con le medesime centrature e le montature sono in costituite in plastica a basso costo e le lenti sono in policarbonato. Il policarbonato é un materiale semplice da iniettare in stampi con i quali si creano le lenti da vista.

Spendendo un po’ di più è possibile acquistare le lenti oftalmiche economiche. Hanno un prezzo irrisorio e possono essere anche con antiriflesso. Sono economiche poiché sono prodotte al di fuori dei paesi dell’Unione Europea e, molto spesso, sono frutto dello sfruttamento di manodopera. In questo modo si otterrà una lente a basso costo ma con astigmatismi irregolari, decentramenti e opzione anti riflesso che anziché rimuovere i riflessi, creano un arcobaleno.

Lenti Da Vista Oftalmiche

La lente oftalmica può essere realizzata in materiale trasparente oppure in vetro minerale, Può avere forma ellittica, oppure circolare, ed è delimitata da due piani di cui uno non è piano. Queste lenti sono utili poiché compensano delle ametropie e proteggono da particolari patologie.

Le lenti possono essere monofocali e progressive; le lenti monofocali correggono l’ipermetropia, la miopia e l’astigmatismo: ogni punto della lente avrà la stessa correzione; le lenti progressive sono fondamentali per i presbiti, che hanno problemi a guardare da vicino poiché non riescono a mettere a fuoco. queste lenti hanno sostituito quelle bifocali e permettono di vedere sia da vicino che da lontano.

Le Bustine Delle Lenti Da Vista

Le bustine sono una vera e propria carta d’identità della lente, grazie alle quali si può risalire a chi le ha prodotte, all’indice di rifrazione e alle peculiarità della lente. Se non ci sono le bustine, significa che la provenienza delle lenti non è stata certificata, o la lente venduta non vale in realtà quanto la si paga. Oggi, grazie ad internet è possibile cercare il nome dell’azienda che produce le lenti, leggerne le opinioni, conoscere la qualità del prodotto che si acquista e valorizzare la professionalità dell’ottico che si prenderà cura della vista del paziente. Le lenti prodotte al di fuori dell’Unione Europea, non verranno consegnate in bustina, non saranno certificate e saranno dannose per gli occhi, ecco perché queste lenti costano così poco.

I Materiali Delle Lenti

Le lenti per occhiali in vetro minerale sono molto resistenti ai graffi e, quando vengono utilizzate in caso di miopia, forniscono la correzione adatta con lenti abbastanza sottili. L’unica pecca è che sono estremamente fragili.Per questo motivo, la maggior parte dei clienti optano per le lenti in materiale infrangibile poiché sono molto resistenti agli urti.

Generalmente, la scelta tra la lente di vetro e la lente infrangibile, ricade su alcuni aspetti:

Il Costo Delle Lenti

La produzione delle lenti in plastica è più costosa, dato che per creare lenti in plastica con alto indice di rifrazione, i costi aumentano per via dei trattamenti per indurirne la superficie. Questi trattamenti, invece, non si applicano sulle lenti in vetro.

lenti

La Manutenzione delle lenti

Il vetro non tende a graffiarsi, A meno che le lenti non vadano a contatto con materiali altamente abrasivi. Una caduta può provocarne la rottura. Le lenti in plastica sono più morbide e possono graffiarsi più facilmente rispetto a quelle in vetro e, per questo motivo, viene applicato il trattamento indurente che fortifica lenti, rendendole più immuni ai graffi.

Spessore e Speso: la differenza

Non c’è molta differenza di spessore tra le lenti in vetro e quelle in plastica. Per quanto concerne l’indice di rifrazione, il vetro è leggermente più sottile, a meno che non si abbia miopia elevata.

Il vetro pesa di più della plastica, quasi il doppio, e questo può creare fastidio a chi indossa occhiali con lenti di questo tipo.

Occorre valutare anche su quale montatura andranno montate le lenti: se su quelle a giorno o senza cerchio esterno, in cui le lenti hanno un foro e vengono applicate direttamente alle aste ed al ponte. In questo caso le lenti devono essere necessariamente infrangibili.

Qualora si dovessero acquistare delle lenti per bambini, quelle in vetro sono assolutamente sconsigliate poiché potrebbero infrangersi e diventare pericolose.

Sia le lenti in plastica che quelle in vetro svolgono egregiamente la loro funzione, tuttavia se ci si trova dinanzi a grave miopia, è preferibile scegliere lenti in vetro poiché sono più sottili e si graffiano di meno; un soggetto miope porta sempre gli occhiali e per questo motivo ha meno opportunità di romperli poiché non è soggetto a metterli e a toglierli spesso. Qualora il soggetto sia ipermetrope o presbiopie, è consigliabile l’acquisto di lenti antigraffio, l’importante è che siano più leggere e immuni ai graffi.

Come assumere in maniera sicura una badante

La figura della badante e l’importanza che ricopre

La badante ricopre un ruolo essenziale nella vita delle persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti. Questa figura professionale, infatti, è essenziale nella vita di una persona o di una famiglia che necessita di un aiuto quotidiano e costante per svolgere le attività più semplici. Il compito di una badante è proprio quello di aiutare il soggetto non autosufficiente ad alzarsi, lavarsi, cucinare, svolgere delle brevi e lunghe uscite dall’ambiente domestico e molto altro ancora.

Le mansioni principali, dunque, sono quelle che riguardano la gestione della casa come le pulizie, il riordino, fare la spesa, cucinare, occuparsi dell’igiene personale del malato o dell’anziano, aiuto nella deambulazione o negli spostamenti all’interno dell’abitazione e fuori (se si tratta di una persona che utilizza la sedia a rotelle), badare alla salute e all’aspetto dell’individuo e controllare che esso assuma (se necessario) i farmaci necessari alla terapia. Non solo, il lavoro di badante si basa su un rapporto di fiducia, comprensione ed empatia che crea tra l’assistito e la figura professionale. La convivenza giornaliera, seppur di qualche ora, implica talvolta pazienza e cura nei confronti dell’individuo che necessita di tali attenzioni.

Allo stesso modo questa figura professionale deve essere in grado di gestire le eventuali situazioni di emergenza quali incidenti domestici, problemi di salute dell’anziano o del malato ed essere in grado di intervenire prontamente con tecniche di primo soccorso. In conclusione è opportuno considerare che per svolgere la professione di badante siano necessarie delle competenze per quanto concerne la gestione domestica, della salute e dell’igiene di un qualunque individuo non autosufficiente. Inoltre, l’aspirante badante, deve essere in grado di far fronte a piccoli e grandi imprevisti come incidenti domestici o problematiche di salute estemporanee e gravi. La capacità di ascolto, la comprensione e la comunicazione possono alleviare le sofferenze dell’individuo e aiutarlo a trascorrere una piacevole giornata.

 

Come trovare le migliori badanti in una città come Vicenza?
vicenza

L’Italia ha una popolazione tendente all’anziano e anche in città non metropolitane come Vicenza, c’è una grande incidenza di questa parte di cittadinanza. Basti pensare che su 863 204 abitanti ben 186 383 hanno più di 65 anni.Se si desidera assumere una badante per sé, per un proprio familiare o conoscente è possibile rivolgersi alle agenzie per badanti, come la sede Gallas di Vicenza che ci ha fornito i dati sopra riportati.

Il personale specializzato si occuperà di seguire il cliente durante tutte le fasi, dalla selezione del personale fino alle pratiche burocratiche relative all’assunzione. In questo modo si potranno selezionare, tra le diverse candidate, quella che presenta le caratteristiche più adatte alle proprie esigenze. Questi uffici hanno in compito di raccogliere le proposte di lavoro relative al settore dei collaboratori domestici e selezionare solo le figure professionali che rispettano i canoni e le competenze richieste per svolgere tale mansione. Essi, inoltre, svolgono un preliminare controllo per quanto concerne i documenti delle candidate ed eventuali problematiche relative alla tipologia di permesso di soggiorno ecc.

Per questa ragione le agenzie per badanti rappresentano il metodo più sicuro per cercare una figura professionale e stipulare con essa un contratto regolare. Rivolgersi a professionisti evita perdite di tempo, problematiche burocratiche e garantisce un servizio professionale. A differenza degli anni passati, la legge ha provveduto a determinare regole ben precise per l’assunzione delle badanti e dei collaboratori domestici che rappresentavano un’alta percentuale di lavoro in nero in Italia. Questo permetterebbe al datore di lavoro (la persona non autosufficiente o il parente che gestisce il soggetto) di tutelarsi ma anche al lavoratore stesso di avere delle garanzie come il salario minimo, il numero di ore massime di servizio, i giorni di ferie, mutua, assicurazione per eventuali incidenti e molto altro.

Gli impiegati che lavorano in questa agenzia per badanti di Vicenza provvederanno a realizzare un contratto lavorativo a norma e su misura rispetto alle esigenze del richiedente.

Come assumere in maniera sicura una badante?

Come accennato, se si è alla ricerca di badanti è possibile rivolgersi agli uffici competenti. Tuttavia, per assumere un collaboratore domestico sarà necessario seguire alcune regole specifiche.

È opportuno sottolineare che non risulta necessario stipulare un vero e proprio contratto (che sia esso a tempo determinato o indeterminato) nel caso in cui il lavoro svolto non superasse le 280 ore annuali per un salario complessivo pari o inferiore a 2.500 euro all’anno. Infatti, è sufficiente ricorrere al Libretto Famiglia ovvero lo strumento che ha sostituito l’erogazione dei cosiddetti voucher lavoro nei casi di prestazioni occasionali.

Successivamente, come specificato nelle regole INPS, bisognerà seguire procedure differenti in base alla nazionalità della badante.

badanti

Se la lavoratrice ha nazionalità italiana o è cittadina di uno dei paesi europei allora l’agenzia potrà procedere direttamente all’assunzione. In questa sede bisognerà determinare l’orario di lavoro, le ore complessive, a quanto ammonta lo stipendio (mensile o orario), ferie ecc. L’aspirante badante dovrà essere in possesso del codice fiscale, tessera sanitaria e documento di identità. Se il lavoratore non possiede la nazionalità italiana e non è cittadino europeo deve essere in possesso del permesso di soggiorno idoneo allo svolgimento di una qualunque attività lavorativa (durante il rinnovo dovrà presentare il modulo UniLav). Se si desidera assumere badanti a Vicenza per mezzo del Libretto Famiglia, sarà necessario inoltrare la richiesta di un quantitativo prestabilito di voucher che verranno successivamente versati al collaboratore domestico sotto forma di libretto.

Quando l’assunzione viene effettuata attraverso un contratto standard, quest’ultimo andrà realizzato solo ed esclusivamente in forma scritta. Tutte le comunicazioni dell’avvenuta assunzione andranno consegnati entro e non oltre le 24 ore precedenti al giorno di entrata in servizio del lavoratore.

Per quanto riguarda la contrattualistica, l’accordo lavorativo deve possedere determinati requisiti al fine di ritenersi valido:

  • data corrispondente al giorno di entrata in servizio della badante;
  • mansione e ruolo professionale per la quale viene assunta;
  • competenze del lavoratore all’interno dell’ambito lavorativo;
  • anzianità di servizio;
  • tempistiche e durata relative al periodo di prova;
  • orario, giorni e turni di lavoro;
  • retribuzione (definita in paga orario e mensile complessiva);
  • giorno di riposo settimanale (specificare se questo può subire delle variazioni);
  • situazione del vitto e alloggio relativi al lavoratore (se esso dovrà soggiornare nell’abitazione nella quale lavora e se gli siano dovuti i pasti durante le ore di servizio).Credits:
    Photo by Matteo Vistocco on Unsplash

Come trovare farmacie aperte a Trieste

Vediamo ora come scoprire quali sono le farmacie aperte nella zona di Trieste sia negli orari notturni che nei giorni festivi e soprattutto perché svolgere questo tipo di operazione.

La ricerca della farmacia di turno a Trieste

Un primo metodo che permette di scoprire quali sono le diverse farmacie di turno a Trieste, le Farmacie Neri per esempio, che svolgono il servizio notturno e quello durante i giorni festivi è il web,

Generalmente, infatti, quando ci si accorge di non star bene in momento in cui queste strutture sono chiuse ed occorre acquistare un prodotto farmaceutico, si deve sfruttare il web che rappresenta una delle risorse maggiormente affidabili per scoprire questa tipologia di informazione.

La soluzione è semplice da sfruttare dato che sarà sufficiente scrivere cosa volete trovare, ovvero Farmacia di turno , per reperire tutte quelle differenti tipologie di informazioni che riescono a offrire l’opportunità di scoprire questo dato.

I portali online generalmente consentono di conoscere questo dati selezionando la città: anche in questa circostanza sarà possibile ottenere un dato molto importante visto che solo gli esercizi che sono aperte in quel frangente vengono mostrate con tanto di via nella quale le stesse sono situazione, garantendo quindi l’opportunità di evitare che le stesse informazioni che si ottengono possano essere in qualche modo non corrette.

In pochissimi attimi, sfruttando la rete, sarà possibile ottenere questo prezioso dato, ovvero scoprire quali nell’area triestina sono quelle aperte sia la domenica che durante i festivi nonché che offrono il servizio negli orari notturni.

farmacia turno trieste

Il giornale locale

Una seconda alternativa maggiormente classica che segue quella del web consiste semplicemente nello sfruttare il classico quotidiano che permetterà di scoprire questo genere di informazione.

Generalmente nei giornali locali è possibile trovare la lista delle farmacie che sono aperte in quella determinata giornata e che offrono quindi il classico servizio offrendo un risultato finale di prima qualità a tutti coloro ch devono andare alla ricerca di un medicinale particolare per porre rimedio a una determinata situazione.

Pertanto sfogliando le pagine del giornale locale di Trieste sarà possibile reperire anche questo genere di informazione, garantendo un risultato finale che consentirà effettivamente di risolvere questo tipo di situazione.

 

Le farmacie di turno e la bacheca delle informazioni

 

Esiste anche un ulteriore metodo che permette di scoprire quelle che sono i diversi esercizi di turno in un determinato orario o giorno.

In questo caso occorre semplicemente cercare di recarsi presso una farmacia, anche se questa dovesse essere chiusa, per valutare se è presente la bacheca degli annunci.

Si tratta, nella maggior parte dei casi, di una semplice vetrina dove dovrebbe essere presente un foglio che riporta tutte le diverse attività di turno in quel determinato giorno o orari, con tanto di turni di lavoro.

Grazie a questo tipo di elemento sarà possibile riuscire a trovare l’attività di turno senza dover compiere dei passaggi lunghi che sono poco piacevoli e che potrebbero non essere assolutamente vincenti.

Perché conoscere quali sono le diverse attività aperte

Sapere quale sia la farmacia di turno in una determinata giornata o fascia oraria rappresenta la soluzione migliore per evitare che ci possano essere complicazioni di svariato genere, come non poter curare immediatamente un malessere che potrebbe essere impossibile da sopportare e soprattutto da prevenire.

Pertanto conoscere questo tipo di informazione offre l’opportunità di evitare perdite di tempo e che la situazione possa peggiorare col passare del tempo, intervenendo in maniera tempestiva ed evitando che ci possano difficoltà impossibili da superare.

Di conseguenza trovare la farmacia aperta nella vostra zona è un tipo di operazione meno complessa del previsto che richiede poco tempo se svolta col massimo livello di attenzione e se si ottiene l’informazione che si spera di conseguire, risolvendo problematiche sia di grave che di lieve entità.

Riacquistare l’autonomia per le persone disabili e anziane

Gli ultimi dati dell’Osservatorio nazionale sulla salute riportano quasi 4,5 milioni di persone affette da disabilità in Italia.
La rivelazione dell’ente riporta una percentuale alta di  vulnerabilità per quanto riguarda molto disabili, che spesso si intrecciano con il segmento degli anziani. Difatti la maggioranza di queste persone sono over 65 e quasi la metà di questi vive a solo e non ha il sostegno di un familiare. Tra gli over 75 solo un decimo è autonomo.
Questi dati mettono in evidenza la necessità per il legislatore di intervenire con forza su questa materia per evitare che una fetta della popolazione sia esclusa dalla società.
Vi sono numerosi modi comunque per dare un senso di autonomia e migliorare la vita di queste persone. Aziende che distribuiscono sollevatori per disabili e anziani, come Sollevati, hanno ben presente questa necessità e hanno elaborato soluzioni innovative per venire incontro a questi bisogni.
anziani sollevatori
L’assenza di movimenti a scatti e la rimozione dello sforzo di spostamento permettono di compiere gesti prima pesanti con facilità, migliorando nettamente la condizione del disabile e/o anziano.
Potendo sostenere con una postura eretta la persona questi dispositivi sono utili anche per effettuare gli esercizi di deambulazione, senza doversi spostare ogni volta in strutture con attrezzature ad hoc, guadagnando quindi tempo.

I sollevatori sono quindi strumenti molto utili che possono intervenire in tanti ambiti. Vi sono infatti numerosi tipologie di questi dispositivi: quelle più utilizzate sono quelle portatili che permettono lo smontaggio e il montaggio in diversi luoghi. Quelli a binario o soffitto sono molto utili perché posso essere utilizzati anche in autonomia, permettendo lo spostamento anche in diverse stanze collegate tra loro dal binario sopracitato come la camera da letto e il bagno. Altre invece sono le imbracature che si pongono come “accessorio” del macchinario principale ma che hanno una grande importanza per il comfort della persona che dovrà poi usarle.

I massaggi e la bellezza si incontrano nel centro estetico

Una tecnica diffusa anche in un centro estetico a Udine, il massaggio lomi lomi è un vero toccasana per il corpo e per lo spirito.

Anima, mente e corpo sono uniti nel massaggio olistico lomi lomi, che in lingua hawaiana significa appunto massaggiare, più precisamente “formare onde”. Questo massaggio è stato ideato in tempi antichissimi nell’arcipelago hawaiano, trae le sue origini dal massaggio ka huna, un trattamento anch’esso originario delle Hawaii il cui fulcro è il massaggio di tutto il corpo con un solo movimento.
Nella cultura hawaiana il metodo ka huna aveva un significato ben più profondo di una semplice tecnica di massaggio; il ka huna era un vero e proprio rituale che coincideva con il passaggio a una nuova fase di consapevolezza della vita dell’individuo, a una più elevata maturità fisica e spirituale.

I massaggi tradizionali

La metodologia di questo tipo di massaggio i veniva insegnato di generazione in generazione, di famiglia in famiglia, studiata e approfondita dai kahuna, i maestri, ed era a tutti gli effetti considerata come una metodologia di cura per i più svariati disturbi, una metodologia di cura del benessere della persona a tutto campo.
Tutt’oggi il massaggio ha mantenuto il suo significato originario, ovvero quello di ricostruire l’unione tra corpo e spirito, l’acquisizione di una maggiore consapevolezza del proprio corpo, il ristabilire il flusso e l’equilibrio delle energie.
Solo negli ultimi decenni i kahuna hanno acconsentito all’espansione di queste tecniche al mondo occidentale.

massaggi

La filosofia del centro estetico

Anche in un centro estetico a Udine, il metodo dei massaggiatori si esplica con movimenti armoniosi e lenti, scanditi da un ritmo preciso e al contempo in grado di coinvolgere i tessuti profondi, tutti i movimenti sono eseguiti con le mani e gli avambracci.
I massaggiatori prediligono l’uso di certi oli durante il trattamento, come l’olio di girasole, l’olio di mandorle ed estratti naturali, la tecnica lomi lomi mira a riportare armonia nel corpo, quasi a simulare le onde del Pacifico che circondano le coste delle isole hawaiane.

La componente olistica del massaggio si ricerca appunto in questo tendere a ritrovare l’armonia con il tutto, con l’andamento dell’universo, partendo dal principio che un corpo teso o contratto non è un corpo in cui scorrono in maniera armonica le energie. Le energie bloccate quindi vengono liberate finalmente dal massaggio, anche la respirazione trae importanti benefici, e la schiena e le spalle vengono liberate dalla tensione.
Riguardo alla tecnica vera e propria, di solito è una sola persona ad eseguire il massaggio, anche se ci sono casi in cui i massaggiatori sono due.
E’ caduto in disuso invece accostare durante il massaggio canti e musica tradizionali hawaiani.

La seduta in centro estetico a Udine, per quello che riguarda i movimenti, inizia dalla schiena, per poi concentrarsi sugli arti, le braccia, le mani, gambe e piedi; la persona massaggiata successivamente viene fatta adagiare sulla schiena per trattare la parte anteriore del corpo.

Come già detto il massaggio lomi lomi, conosciuto anche come massaggio dell’anima, ha un impatto profondo nel corpo, infatti va a migliorare non solo i tessuti muscolari, ma anche il sistema linfatico e il sistema circolatorio. Il massaggio apporta quindi benefici evidenti sulla circolazione ed è tonificante e rilassante. Anche la respirazione trova giovamento da questo tipo di trattamento, esattamente come l’umore e il livello di rilassamento della persona.

La ricerca dell’armonia è una componente fondamentale e così è importante anche l’atteggiamento del massaggiatore. Tra chi pratica il massaggio e chi lo riceve deve esserci un sentimento di apertura e positività, il benessere deve essere trasmesso tramite il tocco in ogni cellula della persona massaggiata. Questo è infine un concetto che si ricollega a tutta la filosofia hawaiana huna, volta alla ricerca di armonia e amore, ed è fondamentale che si mantenga questo flusso di energie positive all’interno del massaggio perché possa essere totalmente efficace.